Il “nostro” D’Annunzio

Nato a Pescara nel quartiere Portanuova il 12 marzo del 1863, Gabriele D’Annunzio, conosciuto come il “Vate”; fu il terzo di cinque figli. Intelligente e vivace, la sua intensa attività poetica e letteraria lo resero famoso a livello internazionale. Legato alla sua terra e alle sue origini, molte delle sue opere furono ispirate e ambientate in Abruzzo.

“Il “nostro” D’Annunzio”, concepita come un’opera che ripercorre dalle novelle al teatro, la vita professionale del letterato, vuole essere un omaggio, ma anche un’occasione di approfondimento.

Annullato per motivi tecnici, il penultimo appuntamento de “La solidarietà non va in vacanza”, rassegna teatrale organizzata dall’Associazione Orizzonte Onlus per sensibilizzare la comunità e raccogliere fondi per i ragazzi disabili e disadattati del territorio è stato, grazie alla disponibilità della Scuola di Recitazione del Teatro Marrucino e del Comune di Francavilla al Mare, fissato nuovamente per il giorno 4 settembre, sempre alle ore 21:00

La scuola di recitazione, diretta da Giuliana Antenucci, è nata nel novembre 2005. Si basa sul metodo mimico di Orazio Costa Giovangigli, regista di teatro fra i massimi esponenti della Pedagogia Teatrale europea del ‘900.
La scuola  che si articola in 3 corsi:
– “Favolando”, per bambini dai 6 ai 12 anni;
– “Innamoramento al teatro”, per ragazzi dai 13 ai 18 anni;
– “Teatro che passione”, per adulti

prevede esercitazioni sull’aspetto vocale, improvvisazioni, giochi mimici, interpretazione di vari personaggi.

Lieti di concludere questa esperienza estiva con un’opera tanto cara alla nostra regione, ci auguriamo che sia per molti un’occasione di unire l’utile al dilettevole.